Mi chiamo Rosalia ho 21 anni, sono di Palermo e per gli amici sono Roxenne. Fino a qualche anno fa vivevo in una famiglia felice formata da mio padre, mia madre, me e il mio piccolo fratellino Josuè.
La mia era una bella famiglia dove mio padre lavorava per mantenerci e mia madre era una dedita casalinga. Ogni volta che mio padre tornava da lavoro era una gran festa, dato che non aveva un orario prestabilito perché era un imprenditore, perciò diceva di avere molto lavoro da sbrigare.
Mi ricordo di aver chiesto molte volte a mia madre di poter andare a trovare mio padre a lavoro per fargli una sorpresa, ma lei mi continuava a dire di no e a ripetermi che mio padre era sempre in giro per affari. Io allora non insistevo più di tanto e non ci pensavo più, fino a quando una sera di 5 anni fa purtroppo ho scoperto il vero motivo per cui non potevo andarlo a trovare e dico purtroppo perché è lo stesso giorno in cui ho visto strapparmelo per sempre dalla nostra casa con violenza dalla polizia. Era un Boss della mala e una soffiata aveva fatto arrivare la polizia in casa nostra dove trovarono kg e kg di cocaina nascosti in cantina. Da allora il clima familiare mutò completamente, scomparve quella felicità e rimase solo il silenzio, interrotto dalla piccola vocina di Josuè di appena 5 anni che chiedeva ininterrottamente del suo papà, perché fortunatamente quella sera stava già dormendo.
Da quel giorno io non lo vidi più per circa 2 anni fino a quando a 18 anni decisi di andarlo a trovare nel carcere Ucciardone di Palermo. L'emozione è stata forte, nei suoi occhi vedevo quell'amore per me e mio fratello che non si era mai spento che aveva ancora voglia di darci, ma prima di andarmene mi disse un ultima cosa sottovoce. Mi disse: Figlia mia non sai quanto mi dispiace stare lontano da voi e tutto questo per un lurido verme del mio clan che mi ha fatto la spia, ma lasciando perdere questo, voglio invece che tu ti trovi un buon clan di gente affidabile, che ti protegga e su cui puoi contare veramente. Così dopo tante ricerche ho trovato finalmente la famiglia giusta proprio come intendeva mio padre.